La coppia

La costruzione della coppia coincide per ciascuno dei partner con un processo di separazione e unione:

  • separazione dalla propria famiglia
    d’origine

  • unione con il/la partner nella creazione di
    un nuovo sistema familiare.

Quando si costituisce la coppia i due partner devono elaborare la separazione dalle famiglie di origine e impegnarsi in un rapporto di «attaccamento» reciproco che permetta col tempo di ammettere eventualmente nuovi membri.

La coppia è un sistema aperto, diverso dalla somma delle caratteristiche dei due partner, non è la semplice unione di due individui ma è l’incontro di due storie.

“La coppia è un punto di incontro, a metà tra ciò che le è stato trasmesso e ciò che a sua volta si trasmette.” - Maurizio Andolfi

Il contratto della coppia

In una prima fase la coppia attraversa un momento di idealizzazione dell’altro (innamoramento). La relazione di coppia è funzionale se permette la crescita dell’individuo e quella della relazione stessa, con la negoziazione sui vari aspetti della vita quotidiana.

Il primo contratto

In questa prima fase ognuno fornisce al partner la parte ideale di sé, dal quale il partner sarà attratto nella misura in cui questa immagine ideale soddisfa antichi bisogni affettivi. Questa immagine ideale non è che un’illusione: sarà infatti nella quotidianità che si svela la parte sommersa del primo contratto, mettendo in evidenza i limiti della relazione di coppia, di sé e dell’altro. All’inizio della storia le coppie sottoscrivono un «contratto» (implicito) somigliante a un iceberg:

  • La parte emersa dell’iceberg è costituita da valori espliciti e condivisi (ad es: progetti futuri, impegni)

  • La parte sommersa è costituita da vincoli non consapevoli di natura affettivo-emotiva, che implicano a volte l’idealizzazione dell’altro, di sé stessi e della coppia stessa.

Il secondo contratto

L’irreale pretesa di poter soddisfare tutti i bisogni profondi attraverso l’altro e la relazione, nel tempo può entrare in una fase di crisi. La coppia attraversa a questo punto la fase di disillusione. Dalla consapevolezza che ne deriva nasce questo secondo contratto funzionale: un contratto tra i partner che è basata sulla scelta di ciò che è meno ideale dell’altro.
“Ti scelgo come sei e non per quello che vorrei o mi aspetto che tu fossi”

Una relazione di coppia è funzionale se permette la crescita dell'individuo e della relazione stessa, è disfunzionale se non si trasforma nel tempo.

 E quando la coppia attraversa una crisi?

Nelle coppie in crisi, si affrontano storie e vissuti di sofferenza e speranza. La soluzione alle crisi non implica necessariamente un cambio di partner, ma piuttosto implica una rinegoziazione del contratto con lo stesso partner. Occorre indagare una serie di fattori, con l’aiuto di unə specialista, che possa accompagnare i due individui nel percorso di consapevolezza di sé, dell’altro e della storia di coppia. È utile nell’ottica sistemica familiare includere nella consulenza la famiglia d’origine e quindi lavorare sulle dinamiche multigenerazionali.

 

Se stai attraversando una crisi di coppia, contattami per fissare una consulenza.

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